Chi Siamo

25 marzo 1995 “Una nuova casa per gli anziani” questo il titolo di un articolo de l’Eco di Bergamo che riferiva dell’inaugurazione del Centro. In una vecchia foto in Bianco e nero si riconoscono l’allora sindaco Galizzi e l’assessore ai servizi sociali Zaira Cagnoni.
Un momento importante per il quartiere, spiega la Sig.ra Wally Azzolini, memoria storica del centro, dopo anni di richieste da parte del marito Carlo Ardiani, della Circoscrizione e dell’Associazione coordinata dal Sig. Marzano “Insieme per S. Tomaso” che aveva raccolto centinaia di firme per portare all’attenzione delle autorità comunali sulla necessità di uno spazio sociale nel quartiere.

Il costo totale era stato di un miliardo e sessanta milioni e accanto all’edificio principale era stato costruito un campo di bocce, coperto e isonorizzato, frequentato all’inizio anche da giocatori di prima categoria, poi col passare degli anni le gare e gli incontri si erano progressivamente diradati e il direttivo in carica decise di trasformarlo in due sale polivalenti per varie attività.

L’Associazione socio-culturale e ricreativa per la Terza Età di San Tomaso, tramite il nuovo Consiglio Direttivo eletto a novembre 2016 e in collaborazione con le associazioni di volontariato che compongono la Rete Sociale del Quartiere San Tomaso, intende favorire la relazione intergenerazionale creando una rete solidale che possa generare nuove e diverse relazioni sociali, occasioni di crescita e condivisione, grazie ad attività sociali, sportive, culturali e ricreative, aperte a tutti i residenti del quartiere.

QUALI SONO OGGI LE FINALITA' DI UN CENTRO DELLA TERZA ETA'?

La delibera della Giunta Comunale del 2015 riporta le attività previste, qui sinteticamente descritte:

  • attività di animazione e occupazione del tempo libero degli anziani
  • attività sociali, sportive, ricreative e culturali rivolte anche ad altre fasce d’età volte a favorire la relazione e lo scambio generazionale
  • gestione dei servizi di ristoro e degli impianti sportivi eventualmente presenti presso il centro
  • attività hobbystiche di lavoro inteso come fattore di aggregazione
  • iniziative di turismo sociale e culturale
  • interventi di natura socio-assistenziale orientati alla prevenzione e al mantenimento dello stato di salute psico-fisico degli anziani
  • iniziative di prevenzione e promozione a tutela della salute
  • promozione di servizi alla persona in collaborazione con il SAD (Servizio di assistenza Domiciliare comunale)
  • piena collaborazione con il Comune per le iniziative comunali negli spazi del Centro mbiniper la terza età